Lyrics:
Son sveglio dalle sei
Col mondo chiuso in una scatola
Naufrago se vuoi
Non ho neppure le mie fragole
Ma io mica lo so
Se sto sognando oppure no
Ma
circolo vizioso
Per quanto sia angoscioso io mi mostro affettuoso
Ma dentro ho un mostro, con cui parlo solo io
Non c'è lei, care persone, (Oh) neppure dio
quando più non mi vorrai
Sono senza futuro ma col futuro in testa
E non so neppure quanto in fondo mi interessa
Sordo come un fiume scorre dentro una
voglio amore
Io ti amo
Io ti amo
Mmm
Tu che vuoi sempre
Sentirti compresa
Non sai
Dirlo neppure a te stessa
Chi diavolo sei
Chi diavolo sei
Notti e piacere
farci rispettare
Il rispetto dico quello non lo compri
Non c'è bilancio non quadrano i conti
Non c'è garanzia e neppure garante
Solo l'ambizione a fare da
male
Se ti svegli ed inizi ad andare
E che siamo bambini a una fiera
Ho capito cambiando canale
Che non sono né il letto neppure il guanciale
A chiamarmi
soffio dal Niente
Mi sei venuta a salvare
A perdonarmi peccati
Che neppure sai
Ed ora passo ogni sera
A carezzare l'Amore
Con te
I believe in you
I believe
city-ty, zitti-ti
Okay non parlerò, problemi dico no
Non quali c'hai te, soltanto i miei li so
Non ho nulla per te, neppure per loro
Nemmeno per lei, solo
con nuovi tramonti
E tu sempre sulla breccia,
a resistere agli attacchi
di un destino che non ami
ma che poi neppure temi
Nuota tu, con i tuoi figli
confronto la tua è scary movie
Probabilmente morirò leggenda con Duemila testi proprio come juicy
La resa dei conti è vicina
Ma la meta rimane lontana
Neppure
me niente di più
Non vedo più un finale non ci sei neppure tu
Ho smesso si di dare
Poi non ricevo niente
Ma sai che
Sai non restare lì lontano da me
noi che neppure noi stessi la riconosciamo ma la scambiamo per qualcun altro
La pace la speranza e la quiete
Parliamone
Forse è puramente
Neppure il mio odio
Sa dirmi se è amore di te
Non faccio canzoni
Non faccio poesia
Potrei starne fuori
Oppure andar via
Ma se fossi nel vento
Sarei un altro
che mi piaci e lo scrivo su un foglio
Di te non cambierei neppure i tuoi difetti
Mi fai sentire tutto pure i tuoi silenzi
E voglio entrarti in testa
Come puoi dormire
In questa fogna
Ti prego
Non aprire quella porta
Ci sono i miei mostri
Sulla soglia
Basta, batto cassa
Neppure avere cash mi calma
dimmi cos'è
Cosa ti spinge a far tutto questo
Tutto questo tralasciando il resto
Che poi lo sai non ci credi neanche tu
nemmeno tu neppure tu
E da un
duri a lungo in alto se non hai neppure corso
Questo fumo sempre pure credo pure chi c'ho contro
Rime ho le combo
Rapina ho chi è pronto
Ma conto sulla
neppure ricordo
Metto la firma sugli astri, è il mio firmamento
Il mio finale drammatico senza sentimento
La mia leggenda di un fantasma non ha senso
Se
breve
Nella necessità
Nella necessità
Conobbe Alba
Un'alba poco alba
Neppure mattiniera, anzi mulatta
Che un giorno fuggì
Unico giorno in cui fu
son finiti i paradisi girevoli
Neppure vista mare caraibico
Dove cercare di nascondere e abbronzare
Le ferite, soldatessa occidentale
Se non puoi
Sarei sicuro meno forte, no starei neppure in giro
Voglio prendermi sto mondo
Voglio solo tanti soldi
Prendermi la mia rivincita e sbattervela in
comportamenti collettivi, dice Jung, non bisogna essere come gli altri, non bisogna essere neppure eccessivamente eccentrici, perché non bisogna confondere
A volte sono un bastardo e a volte un buono
A volte non so neppure come io sono
Mi piace qualunque cosa che è proibita
Ma vivo di cose semplici, vivo
Alla fine dei conti
Non mi creo patemi d'animo
E la vivo così
Come dovrei
Giudizi universali
Non ce ne sono
E non sono neppure superstizioso
Dammi
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