Lyrics:
a guardarci non ci sembra vero
Di te, di me, di noi, ci raccontiamo in un respiro
C'era tutto il mondo che io avrei voluto
Nei tuoi occhi pieni di parole
Oggi la mia confusione e tornata leggera
Solo se accolgo le mani di chi io non so
Cado latente nel buio che prima non c'era
Sento il suo volto che
c'era lo champagne dimmi tu dov'eri, baby
Senza cash tu non mi volevi
Io che in famiglia avrò massimo sette parenti
Casa mia non è il massimo, sette
Ho nel cuore una cometa
Se mi guardi la vedrai
Maledetti c'era un bel dancing
E come in un vecchio film
Con l'orchestra in mezzo ai fiori
Se
Chi cade e poi si rialza
Maschere di cera che si sciolgono in primavera
Siamo la speranza, lo stupore
Siamo noi
Siamo io e te
Siamo io e te
non c'era niente che potessi darti
Per farlo ho dovuto sporcarmi tanto che tu non riuscivi a guardarmi
Perciò oggi da grande faccio i soldi veri non
Tra le cose che non ho
Tra le cose che vorrei
Nel cassetto dei miei sogni
C'era sempre stata lei
A difendermi dai guai
A restare calma
Ora che
C'era una volta un pagante e una shampista
Si incontrarono ad un tavolo
Con il Kristal
Lei aveva gli occhi da commercialista
Lui faceva after
storie
Quello che ho vissuto in questi anni
Che suonavo il blues
Il jazz, qualche volta m'assaliva di nascosto
Però per i cantautori c'era sempre posto
C'era un cane un po' barbone
Che legato alla catena
Mi ruggiva come un leone
Ma faceva pena.
Penso a lui e guardo me
Che minaccio chissà che
podio, oro colato che mi piglio tutto
Chi c'era al sodo quando io rischiavo
I miei compari, la mia famiglia
Il mio Campari e la mia bottiglia
Non siamo
c'era lui
E che so' tu-tutte ingiurie e che è su tu-tutte le furie
Voglio mangiare fino a stare male
Acqua e vino a colorare, lascia fare
Lei mi
Perché inizia a fare gola la mia bella bici
Alla mia mensa siederà chi c'era
Il vino laverà le cicatrici
Pago il conto e mangeranno alici (ehi)
c'era nessuno
Quando perdevano tutto
E mi tenevo i soldi da sua madre
Mi capiva perché è come mi odiava suo padre
Quando non era mai a casa
Quando da
vedere cosa c'era nel frigo
È molto lunga la strada che da Milano porta in paradiso
Ma resta un altro po'
Uh, fuori come piove
Ti si fermano
le era proibito, c'era di meglio del paradiso
La tua roba non è dura, non dura
Cambiato come Genny dopo l'Honduras
Chiami Marra nei tuoi dischi e ti
urlava e basta e c'era la rassegnazione invece
A vent'anni il mio amico va via dall'Italia e io e te diventiamo fratelli (fratelli)
Gli scherzi: "Ti
Perché non governi la tua lingua
Perché non ammutolisci un poco
Perché se ti senti bella sempre
Non provi a giocare questo gioco
C'era una volta
guardando soltanto, soltanto il paesaggio
Con il naso sul vetro a capire se il mare è un miraggio
I tuoi baci migliori li ho avuti che c'era la pioggia
al punto
In cui ti ho detto per la prima volta amore
E nei tuoi occhi c'era solo lo stupore
Come se avessi tutto il tempo per decidere
Come se
luna niente, non c'era più
Provai una grande nostalgia
La mia luna era andata via
Mentre nel silenzio il sole scompariva
Schiavo di un tramonto
lamento
Potevo esser dentro ma non me ne pento
Izi molla questo ma per fare cosa?
Potevo studiare, ma non me la sento
Potevo scappare, ma non c'era il
Dream team la tribù che dal sud
E con l'asso di bastoni
Sulla targa a testa in giù
Non c'era un cazzo e inventavamo
I giochi più strani
Lo schiaffo
manco ci provavo
Quando ho iniziato c'era spirito di aggregazione
E mi sentivo libero, immaginazione
Sta roba della musica era un salvagente
Tora-Ki ne è
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