Song parody of
Il verso sbagliato
by Labadeus
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È tempo di narrare questa storia pazzesca
Per rimuovere la calce e lasciare che cresca
Certi anomali fatti non appena li menzioni
Rivelano le menti di dogmatiche opinioni
Ha forse più senso nasconder sè stessi
E perdere la vita schiavo ai compromessi
O mettersi in gioco è la chiave al recinto
E il gioco è arrivarci da te stesso spinto
Allora partiamo, e vediam dove porta
Sul foglio perfetto questa mia riga storta
La cornice gira intorno ad un tenero bambino
Al centro del mondo è sempre lui il piccolino
Famiglia, compagni, amici e dintorni
Minima è la conta dei suoi passati giorni
Terzo di tre, ma primo fra tutti
Di fronte una valle e pretesa sui frutti
Squisita vita aurea dalle fonti smisurate
In cui per ogni uscita corrispondono più entrate
A ripoterti aver ci penserei due volte
Un valore inestimabile hanno le briglie sciolte
Questo viaggio è lungo e bisogna aver pazienza
Il pesce che cerchiamo vuole l'appropriata lenza
Dicevo, quel bambino era basso e cicciottello
Ma poco gli importava, perché in lui lui era il più bello
Immensa la sua fame di quel mondo delizioso
Mai gli fu scintilla che costava altrui riposo
Divorava tutto quanto ancora ancora e ancora
Giorno dopo giorno avanti, ora dopo ora
Qualunque la sorgente, nessuna era interdetta
Chi avea da dare desse, lui voleva la sua fetta
"Una vita spensierata", penserà qualcuno esterno
"Come se la spassa adesso, se la spasserà in eterno"
A questa asserzione pongo un obiezione
Ossia che ogni azione comporta reazione
In quello che può apparire un mondo perfetto
Infatti capita qualcosa che lo devia di netto
Traumi infantili affollan le coscienze
Quel che più ci preme è collegar le conseguenze
La genesi è qua: quando ho sperimentato
Il mio primo assaggio del verso sbagliato
La mia ideologia resta fedele a una costante
L'evento è uno ma le angolazioni sono tante
Quello che davvero fa la differenza
Sta nel cuore di chi vive una data esperienza
Se un atto vizioso non fa danno, minimamente
Ha senso condannarlo, intendo moralmente
Chiaro che chi rompe paga, e i cocci sono suoi
Ma tenendo a mente questo puoi far tutto ciò che vuoi
Il problema sorge, un po' più che raramente
Se a qualcuno hai fatto male e tu non ne sei cosciente
Non era tua intenzione, inseguivi l'obiettivo
Ovvero fare quella cosa che ti fa sentire vivo
Per questo é importante tenere sempre a mente
L'impatto che puoi avere sulla vita della gente
Il bambino cicciotto, dalla regia posizione
Non prese confidenza colclassico pallone
Storie intricate ed enigmi da altrove
Fai quel che ti pare, ma a casa per le nove
Leggero di telefono e di localizzazione
Il mondo era il suo campo e nessuna interruzione
Addio giorni beati, a poi le conseguenze
Addio tasche vuote da perenni incombenze
Tutti lo lodavano per la sua intelligenza
Da tanto mancavano di futura esperienza
Cervello bislacco, questo dato si sapeva
Se bianco era chiamato, nero random rispondeva
Questo ovviamente vale anche per l'opposto
Se nero si chiedeva, bianco appariva al suo posto
L'unica maniera per veder la dualità
È passeggiare scatenati tra le due estremità
Ed ora dopo esserci scaldati un pochino
È ora di parlare del mio primo pompino
"Mioddio! Scandalo! Siamo in fascia protetta!"
Posponiamo le tastiere e mettiamola giù schietta
Il pompino è naturale, non è in nulla scandaloso
Può "suzione genitale" rilassare il decoroso
Anche questo da bambino, con due amici di allora
E questo è il momento in cui sviene la suora
Niente adulti coinvolti, state pure tranquilli
Solo dei piccoli amici che si studiano i gingilli
Aspetto affascinante di questa vicenda
È che nel mio ricordo è tutt'altro che orrenda
Prima che sia etichettato tutto riprovevole
Non è lecito godersi ciò che sembra meritevole
Se il caso ne ha presentato la possibilità
Che delitto non testare un po' dell'altra metà
Che non si creda questa una richiesta d'aiuto
Non è affatto la ragione per cui lascio il taciuto
Non mi piacciono i ragazzi, sia detto per inciso
Che posso già vedere qualche mezzo sorriso
Son storie di un passato, lontano e formante
Perché da quegli eventi cose ne ho imparate tante
Ciò che fai con gioia, perché porta a te diletto
Non importa se qualcuno non lo approva per concetto
Se tu ti senti bene a farlo e chi è con te altrettanto
Non c'è da aver vergogna, ma piuttosto farne vanto
Ciò che va imparato è che se oltre per te stesso
La cura è anche per gli altri allora il paradiso è adesso
Nessuno mai si aspetta solerzia e perfezione
Ma è da leccarsi i baffi la bontà dell'intenzione
Insomma questo è quanto, questo è ciò che è accaduto
Ho trovato da cedere e quindi ho ceduto
A me pare normale ma qualcuno si sciocca
Se io dico di sapere com'è avere un pene in bocca
È tempo di narrare questa storia pazzesca
Per rimuovere la calce e lasciare che cresca
Certi anomali fatti non appena li menzioni
Rivelano le menti di dogmatiche opinioni
Ha forse più senso nasconder sè stessi
E perdere la vita schiavo ai compromessi
O mettersi in gioco è la chiave al recinto
E il gioco è arrivarci da te stesso spinto
Allora partiamo, e vediam dove porta
Sul foglio perfetto questa mia riga storta
La cornice gira intorno ad un tenero bambino
Al centro del mondo è sempre lui il piccolino
Famiglia, compagni, amici e dintorni
Minima è la conta dei suoi passati giorni
Terzo di tre, ma primo fra tutti
Di fronte una valle e pretesa sui frutti
Squisita vita aurea dalle fonti smisurate
In cui per ogni uscita corrispondono più entrate
A ripoterti aver ci penserei due volte
Un valore inestimabile hanno le briglie sciolte
Questo viaggio è lungo e bisogna aver pazienza
Il pesce che cerchiamo vuole l'appropriata lenza
Dicevo, quel bambino era basso e cicciottello
Ma poco gli importava, perché in lui lui era il più bello
Immensa la sua fame di quel mondo delizioso
Mai gli fu scintilla che costava altrui riposo
Divorava tutto quanto ancora ancora e ancora
Giorno dopo giorno avanti, ora dopo ora
Qualunque la sorgente, nessuna era interdetta
Chi avea da dare desse, lui voleva la sua fetta
"Una vita spensierata", penserà qualcuno esterno
"Come se la spassa adesso, se la spasserà in eterno"
A questa asserzione pongo un obiezione
Ossia che ogni azione comporta reazione
In quello che può apparire un mondo perfetto
Infatti capita qualcosa che lo devia di netto
Traumi infantili affollan le coscienze
Quel che più ci preme è collegar le conseguenze
La genesi è qua: quando ho sperimentato
Il mio primo assaggio del verso sbagliato
La mia ideologia resta fedele a una costante
L'evento è uno ma le angolazioni sono tante
Quello che davvero fa la differenza
Sta nel cuore di chi vive una data esperienza
Se un atto vizioso non fa danno, minimamente
Ha senso condannarlo, intendo moralmente
Chiaro che chi rompe paga, e i cocci sono suoi
Ma tenendo a mente questo puoi far tutto ciò che vuoi
Il problema sorge, un po' più che raramente
Se a qualcuno hai fatto male e tu non ne sei cosciente
Non era tua intenzione, inseguivi l'obiettivo
Ovvero fare quella cosa che ti fa sentire vivo
Per questo é importante tenere sempre a mente
L'impatto che puoi avere sulla vita della gente
Il bambino cicciotto, dalla regia posizione
Non prese confidenza colclassico pallone
Storie intricate ed enigmi da altrove
Fai quel che ti pare, ma a casa per le nove
Leggero di telefono e di localizzazione
Il mondo era il suo campo e nessuna interruzione
Addio giorni beati, a poi le conseguenze
Addio tasche vuote da perenni incombenze
Tutti lo lodavano per la sua intelligenza
Da tanto mancavano di futura esperienza
Cervello bislacco, questo dato si sapeva
Se bianco era chiamato, nero random rispondeva
Questo ovviamente vale anche per l'opposto
Se nero si chiedeva, bianco appariva al suo posto
L'unica maniera per veder la dualità
È passeggiare scatenati tra le due estremità
Ed ora dopo esserci scaldati un pochino
È ora di parlare del mio primo pompino
"Mioddio! Scandalo! Siamo in fascia protetta!"
Posponiamo le tastiere e mettiamola giù schietta
Il pompino è naturale, non è in nulla scandaloso
Può "suzione genitale" rilassare il decoroso
Anche questo da bambino, con due amici di allora
E questo è il momento in cui sviene la suora
Niente adulti coinvolti, state pure tranquilli
Solo dei piccoli amici che si studiano i gingilli
Aspetto affascinante di questa vicenda
È che nel mio ricordo è tutt'altro che orrenda
Prima che sia etichettato tutto riprovevole
Non è lecito godersi ciò che sembra meritevole
Se il caso ne ha presentato la possibilità
Che delitto non testare un po' dell'altra metà
Che non si creda questa una richiesta d'aiuto
Non è affatto la ragione per cui lascio il taciuto
Non mi piacciono i ragazzi, sia detto per inciso
Che posso già vedere qualche mezzo sorriso
Son storie di un passato, lontano e formante
Perché da quegli eventi cose ne ho imparate tante
Ciò che fai con gioia, perché porta a te diletto
Non importa se qualcuno non lo approva per concetto
Se tu ti senti bene a farlo e chi è con te altrettanto
Non c'è da aver vergogna, ma piuttosto farne vanto
Ciò che va imparato è che se oltre per te stesso
La cura è anche per gli altri allora il paradiso è adesso
Nessuno mai si aspetta solerzia e perfezione
Ma è da leccarsi i baffi la bontà dell'intenzione
Insomma questo è quanto, questo è ciò che è accaduto
Ho trovato da cedere e quindi ho ceduto
A me pare normale ma qualcuno si sciocca
Se io dico di sapere com'è avere un pene in bocca