Search results for 'Eranos' Page #3

giorno in modo che la propria condotta soddisfasse il re
In un cielo blu il sole scaldava i prati, pieni di fiori gialli e profumati
Le case erano grandi

Vennero a galla finalmente alcuni coriandoli di allegria
E certe note dell'orchestra che i pesci non vollero portare via
Erano belle quelle note,

C'erano un magro, un pelato, un asiatico e un punkabbestia
E, ti giuro, non è l'inizio di una barzelletta (sono serio)
Dico davvero
C'erano un

Vorrei tornare indietro a quando andavo male a scuola
E giocavo a pallone con i buchi sulla suola
Non erano belle però ci ho fatto la storia
Con

Erano giorni che non avevo appetito
Erano mesi che non postavi una foto
Erano anni che volevo dirti
Che erano secoli che ti sognavo
Ma nove serie fa

cassa da morto
10mila non erano molto, con questa roba ci muoio o ci svolto
Non avevo niente in mano
Però speravo del meglio per me
Chiamami quando c'è

Le palme erano alte
I palazzi erano grandi
I tuoi baci erano tanti
Ma non succede niente
Anche a andare a Firenze
Non si diventa Dante

Le

Erano tristi infatti lei girava qui
Non so che fine abbia fatto ma scrivo ancora dell'inferno alla Dante

Lei aveva gli occhi grandi e le pupille a spillo

Non è più come prima
Quando il tempo si fermava
Ero seduto lì su quella panchina
Non c'erano differenze se ero in strada, era sera o mattina
E tu

stelle erano vicine
Chiudevamo le cartine
Ma che occhi hai
Riesco guardarci dentro
Io quasi mi ci rivedo
Sento che non stai mentendo
So che mentirai
Sono

Allora dimmi che mi ami yeh
Sotto la pioggia di Miami yeh
Lo sai che infondo siamo uguali yeh
Erano fredde le tue mani yeh
Allora giuro non lo so

spalle si erano raddrizzate. Non sembrava più la camminata di un gruppo di condannati, ma una marcia di guerrigliere pronte all'attacco!
Quando Cipollina

Non può fare male

Davide Petrella

Non può fare male

2017

promesse
Se ti gira la testa
Che potrei anche credere
Che erano per me
Erano per me
Erano per me

Siamo ritornati
Con il cuore in pezzi
Già mille

palestre artificiali nere
Che tempi erano quelli in cui dovevo bere
In cui gli innamorati erano brutti insieme
I vecchi erano risparmiati dalle pene
Un

spogliatoio, c'erano pochi altri uomini di diversa età
Chi entrava o usciva salutava gli altri e gli altri ricambiavano
E tutti si auguravano buona giornata

sesto, a parte te
Sembra che tutti trovino il giusto senso, a parte me

Quante notti perse erano nostre?
Ma non potevamo chiederne di più
E se il

comparsa dei biscotti Togo
Al cioccolato
Tutto è cambiato
Prendete le chewing gum
Quando ero piccolo, il massimo
Erano le chewing gum a palline dentro

Davide

Gemitaiz

Davide

2018

Che ti scrivo pure oggi
Mi chiedo dove ti appoggi
Che fai dopo esci con me?
Così giriamo come gli orologi
Un po' come quando non c'erano i soldi
E

Beethoven
Non erano l'ardore dei vent'anni
Non erano il segnale del divino
Ma il primo dono della sordità
Il primo dono della sordità

Prescrizione indicata

Non si nomina Bruno, no, no, no
Non si nomina Bruno, ma
Era un bel giorno e (era un bel giorno e)
Stavo per sposarmi e non c'erano nuvole, sai (no,

ha chiamato, qualcosa non quadra (brr, brr, brr)
Se lo saranno portato, abracadabra (uh, uh)
Lo fa sparire come una maga, abracadabra (uh, uh)
Erano

Quelle volte che stavo male
Tanto quanto te non c'erano i se
Tu hai fatto male a me
Io ho fatto male a te
Siamo come quelli che
Si chiedono perché

passare avanti, arrivare primo
Ma tu lo sai che prima gli italiani erano ultimi?
Che prima gli italiani erano poveri (sempre)?
Che prima gli italiani non

avventurieri e chi
Invece guerriglieri, attivamente ricercati
Nella jungla ben nascosti
Per potere andare avanti, perché
I debiti erano tanti
Un traffico di erbe