Lyrics:
ripenso alle stronzate che ho commesso prima mi vergognavo di quello che passavo adesso riesco a raccontare tutto il mio passato prima stavo in silenzio
vergognavo di nulla Con un progetto di cambiare confuso Cammini come lei Sorridi come lei Non ti accorgi degli sguardi Esattamente come lei Hai
salvadanai e i genitori educati E io, fra', stavo coi figli d'immigrati, coi figli di operai Mi vergognavo, i miei erano ignoranti Mi vergognavo del
così ad un sogno di passaggio Buttai il mio cuore in mare dentro una bottiglia E persi la memoria mancando di coraggio Perché mi vergognavo di essere
così ad un sogno di passaggio Buttai il mio cuore in mare dentro una bottiglia E persi la memoria mancando di coraggio Perché mi vergognavo di essere
ogni tipo Mi vergognavo Le prime volte Che incontravo Visi di amici che Mi salutavano Che imbarazzo Portare il pranzo caldo Ma poi l'ho fatto Cazzo che
Frammenti d'anima Il buio ricalerà E zero autostima, non ce l'avevo Mi vergognavo di chi ero Le prime cotte mai andate a buon fine Le prime canne che fanno
imparato a mordere A danzare nonostante la polvere Non ti ho mai messa in un cassetto Perchè mi vi vergognavo della scatola io ho nulla da nascondere I tuoi
bravo A 15 anni ne facevo sempre 30 ma poi Me ne vergognavo E devo alzarmi tra due ore Invece di contare le pecore conto ogni mio errore 6 di mattina,
futuro, un po‘ mi spavento Ti guardo e mi sorridi E poi mi dici bravo Da piccolo non ho mai cantato Mi vergognavo E tu sei uguale a me Due teste come il
sei nessuno se cacci il ferro e poi non spari Mi vergognavo perché noi non eravamo pari Ora sto meglio perché non avevamo i denari Ti odiano quelli
vergognavo del mio passato Ora sono fiero e sano e non sono uno schiavo Ora non ho rimpianti per i miei sbagli Ho preso coscienza fra di me stesso Le persone
un cazzo N'é che non ho fatto cose perché boh mi vergognavo Queste troie sono troie é inutile che ne parliamo Sono pigro, sono stanco, sono fatto Odio
Ti ricordi la sera che ubriaca di gin e di tonic Fantasticavi di fare l'amore Con quella ragazza che un po' mi piaceva Io mi vergognavo e ubriaco
cuore sempre più infranto Le incastravo come pezzi di un puzzle Scrivevo pezzi con un peso emotivo che non sopportavo e me ne vergognavo Li strappavo
operai Tutta bucata la tuta Nike Mi vergognavo a uscire con lei C'è troppa distanza tra di noi Qua conta solo come appari Mi presi il cuore e lo strappai
vergognavo, se ci ripenso frega un cazzo fra Ho vissuto la droga, ho patito la fame Insieme a mia nonna, insieme a mio padre Minchia c'ho fame, non so come fare
il respiro nel buio di un toro Mia madre tornava stanca la sera Mi vergognavo ad andare a casa a cena Seh, perchè mentre lavorava una giornata intera
Io alle superiori ero un pazzo malato Tu non mi conoscevi ero l’amico spostato Un po’ emo un po’ metal Mi ascoltavo la trap e non me ne vergognavo
la vita ha scelto di iniziare come un lunedì e quante volte, non ti ho detto mai le cose sembro stupido, mi vergognavo sai Sono pazzo di te, sono
mi ammazzo Voglio una cosa sepolta nel mio passato La guardavo da lontano e mi vergognavo Sono piena di ferite che non valgono attenzioni Mamma che
Wayne Prima era un Passat Mi vergognavo ma Mi riportava a casa In stanza Riscaldavo la pasta Con l'ansia E la para di non farcela MI Mercedes Uber Fumo
bravo non sai quanto mi vergognavo di starci così male. Basta un colpo di vento, basta un’onda più lunga. Ho dovuto distruggerlo quel castello di sabbia
ed in pancia e rane. Ripetevo a mio frate non ti vergognare. Però mi vergognavo, solo io lo so quanto. Che arriverò lontano, solo io lo so quanto. Solo
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