Lyrics:
in quel modo, avere temuto Di perdere tutto, ma non eri niente Tu valevi meno di tutta sta gente E quando, ripenso, a quello che ho fatto Mi guardo
cuore un sogno maturava e non marciva dentro Un sogno è ciò che mi ha cresciuto dritto È quello che non mi ha tenuto zitto Ed ho temuto di essere
probabile ma non dire che me la meno, Muto occhio che stai perdendo il treno. Non sono venduto e non sono il più temuto, E posso dirlo? Non sono ancora
basta solo un seggio Per vivere una vita da re Lontano miglia da te Vuoi sapere che c'è Per te non ce n'è Ho temuto per me Si ridevi di me Ma adesso dimmi
CORO DE GUERRIERI Più temuto, più splendido nome Del possente signor di Caldora Non intese Sicilia finora Della fama sui vanni volar. La fortuna
xhiro me makin NON HO MAI X5 TEMUTO LA MIA MORTE IMMA MAN TU LO SAI X5 CHE COBRA SE VUOLE BRO VALE PER 3 NON HO MAI X5 TEMUTO LA MIA MORTE IMMA MAN TU LO
mio battito brucia Oh yeah Ho temuto ad amarti, tu hai temuto a fidarti E ora guardarci, yeh Dimmi se non siamo la coppia più bella Dimmi se non stiamo
Di un mondo sommerso da migliaia di anni Stupidamente ho temuto l'immensa e spietata Bellezza la profondità dei tuoi occhi Questo pensiero rende
Ecco ora mai Il momento temuto da tempo, sai Già so quello che mi dirai È la fine di noi So che con lui Tu ti senti più libera di essere
Cosa è venuto a cercare il mio sguardo dentro di te L'ho dato al vento Il mio tormento per te Perché ho temuto che il fuoco potesse ridurmi in cenere,
Ecco ora mai Il momento temuto da tempo, sai Già so quello che mi dirai È la fine di noi So che con lui Tu ti senti più libera di essere
imitarlo Se non ci riuscì Fu scusato Anche lui perdonato Perché non s'imita Imita un dio Un dio va temuto e lodato Lodato Laudate hominem
imitarlo Se non ci riuscì Fu scusato Anche lui perdonato Perché non s'imita Imita un dio Un dio va temuto e lodato Lodato Laudate hominem
a Samarcanda Eri lontanissimo due giorni fa Ho temuto che per ascoltar la banda Non facessi in tempo ad arrivare qua Non è poi così lontana Samarcanda
a Samarcanda Eri lontanissimo due giorni fa Ho temuto che per ascoltar la banda Non facessi in tempo ad arrivare qua Non è poi così lontana Samarcanda
mostrarombi Erano sulla striscia del ridicolmente temuto Kraken Ebola serra lo scopamare Colica raccogli le code di cane Malocchio riscontra la patta d'oca
Non fidarti di nessuno Mio fratello si quello che hai sempre temuto Non ti ho mai creduto Snitch infame zitto e seduto Venti e trenta si sono già stufo
BIPOLARE, D VERSO, FALLITO Ma c'ho un PEZZO STUPIDO fra che fa ABUSO MAMMASTOMALE ma no non è il VIRUS Sarà l'ALTER EGO che hai sempre temuto Guarda frate che
sono in cerca di attenzione Ma senza qualità e contenuto Ecco, l'esempio dell'artista più temuto Altrimenti per intenderci lo chiamerei pinocchio Messo
ovation (Nananana) quante notti davvero ho temuto Di essere fuori di testa (Nananana) le tue carezze con la soda caustica Per sgrassare i tuoi mali dai miei
dell'inverno E poi venne lui, il signore più Temuto, loro lo chiamavan Odio, io amore trattenuto E divise quelle mani, erano Ancora ansimanti, e per anni e Per
scalcia e sento dentro insieme un secolo di calma e l'attimo che scoppia forse non ho che he un solo rimorso, cosa resta di me? Non ho mai temuto di
sollazzo Ma a mezzanotte, il temutissimo Vampiero Tornava a reggere il maniero Conte temuto da rumeni Poi snobbato dai franzosi: Strana sorte Di che potevo
ha temuto Di chi, buon esempio sulla bocca di tutti Poi lo sguardo ritrae se lo fissi negli occhi" Mentre passeggiava Nella notte vesuviana Davanti
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