Lyrics:
mio letto che godevi Però quando riapro i direct: poemi A litigare tutti poeti Problemi, problemi La gente parla sempre di problemi Dov'eri? Ricordo
tu pensavi a me tu pensavi a me Mentre urlavi, godevi, piangevi E speravi di tradire lui con me Son stato sempre attento A non farti mancare
tu pensavi a me tu pensavi a me Mentre urlavi, godevi, piangevi E speravi di tradire lui con me Son stato sempre attento A non farti mancare
A cercare di uccidere Il bel ricordo ancora che ho di te Mentre godevi sopra tu di me Mentre mi dicevi che Amore giuro io amo solo te Lo ripetevi, voglio
Fragile e piccola con le tue paure Mi costringevi a nasconderti le mie Sapevi ridere sapevi il tuo sapore Te la godevi ad occupare tutte le mie fantasie
Fragile e piccola con le tue paure Mi costringevi a nasconderti le mie Sapevi ridere sapevi il tuo sapore Te la godevi ad occupare tutte le mie fantasie
pesante Tra la folla Solo un passante Le persone vogliono Essere distinte E anche tu che mi godevi In ogni istante Ora sei così distante Sei così distante
quando con le dita Ti sfioravo i seni e mi stringevi Mi baciavi, graffiavi, godevi E urlavi; forte il mio nome! Erano le, giornate lunghe Di un'estate
trovasti il tuo fumo E ti godevi la tua soddisfazione di necessità Ti guardi intorno, ti ritrovi da solo Hai perso il treno gli altri han preso il volo Sono
soffrivo Tu godevi ma facevi male Talmente tanto tossica da farmi sanguinare Nella tormenta del dolore ho combattuto tutti i demoni Son diventato loro amico
niente già da tempo Ma godevi così tanto e io stavo in silenzio Chi è vero è destinato a stare solo o con i pochi amici che capiscono il tuo ruolo Penso
mio ricordo Io che ormai avevo la mia pancia piena a forza di mandarne giù Tu che ci godevi a farmi male per vedere la mia faccia blu E tu Giocavi
stratagemmi Mi ricordo che godevi Immensamente a torturarmi Ora gli anni son passati Ma il tuo ricordo non se n'è andato E riecheggia nella testa Quel tuo canto
sbatte, ti culla a notte fonda Mi piaceva, lo ammetto, questa affinità E tu godevi nel tempo al ritmo di musica E se ripenso al destino divino, ho tenuto il
gastrico Tu tazzavi come un cane e ti godevi la city Io al mattino scaricavo dal furgone i detriti Per questo non so in quanti in possono rapportarsi Ok,
niente diventa pesante pensi che un adolescente ma è la tua mente che non sopporta penso che troppo tardi se n'è accorta mentre agivi godevi il momento
godevi il lusso più sfrenato tra vino, donne e gioco tra feste, luci, musica e colori. Ho sentito le tue tracce nei salotti e nei bordelli ho aspettato il
modo in cui fottevi e godevi E adesso è tutto lontano, finito diciamo Ho avuto un paio di storie da quando non ci sentiamo Sono ritornato alle mie
modo in cui fottevi e godevi E adesso è tutto lontano, finito diciamo Ho avuto un paio di storie da quando non ci sentiamo Sono ritornato alle mie
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