Search results for 'datteri'

I Venditori
Aranci, datteri! Caldi i marroni. Ninnoli, croci. Torroni e caramelle
Fiori alle belle
Oh! la crostata
Panna montata. Fringuelli,

Il tuo braccio mi cinge la cintola
Lo sento già come una frusta dolcissima
Di miele e di datteri sa
Principe tuareg, non devi tardare
Il destino è già

Banane mele ciliegie datteri
Sono il frutto del mio lavoro
Tutti che vogliono essere atei
E poi sono sotto il dio denaro
Pizza pasta con olive e

ciliege, datteri
E meloni
Insfabriziamento
Continuo, costante, per nulla andante
Insfabriziamento
Destino ondulante
Sinusoide incazzata di un polpo atterrito

dei ludopatici vuoi soldi facili 
Sto con il clan dei ludopatici dei ludopatici
Passami il mic che questi qua mo me li mangio 
Come datteri di mare o

tessere
Di un mosaico che è sempre stato un disastro, oh no
Passeggiamo tra gli alberi
Sei una pioggia di datteri
Maremoto, dai sbarco qui
Qui da te con due

Ginger beer etero come cristo
Mi imbocca datteri e sto da dio
Con gli orecchini ci alleno il fisico
Io disco nuovo sembra mio figlio
Ucci ucci sento odore

le scuse che mi stressi
Preoccuparsi per mille stronzi diversi
Non merci
La apro come datteri
Vuole la mia cioccolata
Le feste coi catering e piu di

Chi i datteri li pianta
Non mangerà mai dalla sua pianta
Io ho raccolto ma prima seminato
Ti faccio la spremuta con i frutti del passato
Il mio primo

La palma della mano
I datteri non fa
Sulla pianta del piede
Chi si arrampicherà?

Non porta scarpe il tavolo
Su quattro piedi sta
Il treno non

irresistibile
Lasciatelo dire gli sgranocchio come datteri
Io non conosco un figlio di puttana che può battermi
Sto camminando sulle teste di questi cadaveri
Ma

Mangiano datteri dal tuo balcone
E giocano agli indiani
Sulle orme di un cacciatore
Sul trampolino di una piscina
Di un albergo abbandonato

Le città deserte

aprimi,
picchiami solo negli angoli,
brivido,
no, non distinguo più i datteri.
 
Silvano
e Non Valevole Ciccioli,
Silvano
mi hai lasciato sporcandomi
e la

datteri del Nilo
Mentre il mondo butta neve a cuore aperto

Sopra il prato è passata mezzanotte
Karl e Jesus han finito di mangiare
Di mangiare pane e

scuse che mi stressi
Preoccuparsi per mille stronzi diversi
Non merci
La apro come datteri
Vuole la mia cioccolata
Le feste coi catering e piu di una

sirene
Chi ha potuto il loro
Canto amaredolce nella testa
Come il giorno della festa i datteri col
Miele e forte come il vento che si fa
Tormento e spezza

voglio casa sia il mondo
Datteri e foglie di tè come fossi droghiere
Zero stress, nirvana lo raggiungerò da me perché
Sto cogliendo acacia cià: mi sfamerò

marketing 
Mangiarsi il proprio fegato 
Servito da un buon catering 
Pellicce di visone 
Su donne con l'età dei datteri 
Sostanza dei cadaveri 
Che

di Ciro, 
Un'oasi ricca di datteri e acqua là sulla lunga Valle del Nilo 
Dopo aver superato il Sinai e sì, sino a lì piegato ogni stato
Dopo aver

Un’oasi ricca di datteri e acqua
Là sulla lunga Valle del Nilo Dopo
Aver superato il Sinai e sì
Sino a lì piegato ogni stato
Dopo aver ucciso il faraone e

i datteri
Non darmi le pacche, mi
Danno fastidio le teste con gli angeli
Holyfield, angoli
Mi importa una sega se spiega
Ho il vuoto, le cime grosse

Fanculo per sempre alle guardie
Sotto, fra', non hanno datteri
Il cervello grosso come capperi
Mai metto le mani avanti (mai)
Tranne se ci sono fianchi

Imborghesi alla mia porta, la scala piena di tossici
E 'mo apri quelle chiappe che non ho tempo da perdere
Cago un chilo di datteri diretti da (?)
Sto