Dio di Me Stesso (feat. Ask1 & SANTRO)

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Tufology Crew

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Ci prendiamo il lusso di chiamarci esseri senzienti
Ma siamo dormienti e scialacquiamo nei commenti
Pattume dei prepotenti osservo il corso degli eventi
Che di mentalità siamo rimasti agli anni venti
Se non ti perdi nei lineamenti dello specchio
Potrai sentirti vivo e vincere il tuo spettro
Guardando attraverso oltre il semplice riflesso
Percepirai dentro di te che sei Dio di Te Stesso se
Per te stesso intendi sveglio e parte di Universo
E non un megalomane che è schiavo del consenso
Tipo di un palinsesto o un voto truccato al seggio
Festeggia l'elezione e va a pippare dentro un cesso
Siamo sempre più spenti incerti e lenti nel pensiero
I movimenti sotto lenti di ingrandimento
Finché siamo i perdenti e questi ingrati mentono
Ci saranno servi per l' indice di gradimento
Svendono e calpestano poi usano un pretesto e boh
Sono tutti fieri di sto impero in cartongesso e no
No che non la smettono è tornato pure il carosello
C' hanno frugato nelle tasche e pure nel cervello
In chiesa preghi la salvezza di tutti i fratelli
Ma chi è di libero pensiero tu lo giudichi
Pensi il medioevo siano bei vecchi tempi
E i potenti non sono il problema peggiore siete voi sudditi
In chiesa preghi la salvezza di tutti i fratelli
Ma chi è di libero pensiero tu lo giudichi
Pensi il medioevo siano bei vecchi tempi
E i potenti non sono il problema peggiore siete voi sudditi
Dio di me stesso sempre non quando conviene
Le colpe hanno lo stesso peso del bene
Ma uno tende a scordarsi quando deve
Perde i ricordi come quando beve sta
In mezzo a mille scelte e non ne fa nessuna
Perché è niente è peggio della paura
La sfida a superarla può essere la cura
La spirale ti cattura e la mente che si accuserà
Fino a restare chiuso in gabbia
Solo come un appestato che la gente scansa
Il mondo si ribalta gli ultimi saranno i primi
L'ha detto un Dio di cui hanno provato a uccidere la razza
Se dici sempre si diranno ma che bravo
Ma chi dice si al diavolo diventa schiavo
Sei sicuro se ti giura che non ti ha ingannato
È per il tuo bene ebbene cosa hai guadagnato
Non voglio niente di ciò che possono darmi
Le volontà incorruttibili so armi
Ma noi non siamo santi se pensi che ti salvi
Sbagli non vendere te stesso per contanti
Ti pentirai più avanti chi sono io per giudicare gli altri
Questa è la mia via anche se piena di sbagli
Per imparare dovrò farli provo a limitare i danni
La crescita un processo che comunque lascia tagli
Chiediti chi sei e da un Dio che cosa cerchi
Ricorda c'è chi è morto per i suoi concetti
Tieni a mente un vero Dio non vuole discepoli
Ma solo pari e confrontarsi è così che cresci
A chi crede in se niente può fare male
Sono fatti la merda nella vita deve capitare
Io contro me che provo a cambiare
È una giostra infinita se ti adatti gira sempre uguale
L'evoluzione fa che mi lasci qualcosa indietro
La somma di tutte le scelte per ciò che ho perso
C'è chi al proprio IO preferisce il proprio Ego
Sono Dio ma non salverò nessuno da se stesso
Ognuno un Dio personale
Per sondare la sua identità per capire cosa ha dentro
Provo a ripetere i miei sogni ma da sveglio
Di miliardi di strade parallele questa ho scelto
Se Dio si è fatto uomo cercalo dentro di te
E se il giudizio è universale allora sono impenitente
Conta quanto è personale chi punta il dito mente
Elevazione è unione dividere gli altri è perdere
Vedo le mie passioni come i consigli dell'anima
Alzo uno scudo verso tutto ciò che mi contamina
La croce che mi uccide una vita troppo statica
Nel tuo futuro cosa incide è rendere i pensieri pratica

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