Song parody of
Senza Titoli
by Samuele Bersani
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Il caso vuole che io non sia capace
Di assorbire la tua voce in pace
Non sto bene
Oddio mi sento le caviglie in catene
Il caso vuole che io non sia per niente
Quello che tu avevi avuto in mente
Non importa
Ho comprato una chitarra distorta
E la porta sbatte per il vento
Ho una guancia sopra il pavimento
No, son svenuto
Pensandoci mi è piaciuto
Io vivo inseguito dalle videoteche
Che non hanno mai dei titoli per me
Non ne ho ridato mai uno indietro
È un segreto che sai soltanto te
Mi manchi tu, non ci sei più, è sempre accesa la tv
E mi addormento alle tre
Perché a quell'ora mi sento sereno
O almeno non mi faccio un caffè
Mi hanno già pulito il vetro e contemporaneamente
Le parole che ho inventato senza averle scritte
Non fa niente
Ricomincio dal presente
Io vivo inseguito dalle videoteche
Che non hanno mai dei titoli per me
Non ne ho ridato mai uno indietro
È un segreto che sai soltanto te
Mi manchi tu, non ci sei più, è sempre accesa la tv
E mi addormento alle tre
Perché a quell'ora mi sento sereno
O almeno non mi faccio un caffè
Io vivo inseguito dalle videoteche
Che non hanno mai dei titoli per me
Non ne ho ridato mai uno indietro
È un segreto che sai soltanto te
Mi manchi tu, non ci sei più, è sempre accesa la tv
E mi addormento alle tre
Perché a quell'ora mi sento sereno
O almeno non mi faccio un caffè
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Il caso vuole che io non sia capace
Di assorbire la tua voce in pace
Non sto bene
Oddio mi sento le caviglie in catene
Il caso vuole che io non sia per niente
Quello che tu avevi avuto in mente
Non importa
Ho comprato una chitarra distorta
E la porta sbatte per il vento
Ho una guancia sopra il pavimento
No, son svenuto
Pensandoci mi è piaciuto
Io vivo inseguito dalle videoteche
Che non hanno mai dei titoli per me
Non ne ho ridato mai uno indietro
È un segreto che sai soltanto te
Mi manchi tu, non ci sei più, è sempre accesa la tv
E mi addormento alle tre
Perché a quell'ora mi sento sereno
O almeno non mi faccio un caffè
Mi hanno già pulito il vetro e contemporaneamente
Le parole che ho inventato senza averle scritte
Non fa niente
Ricomincio dal presente
Io vivo inseguito dalle videoteche
Che non hanno mai dei titoli per me
Non ne ho ridato mai uno indietro
È un segreto che sai soltanto te
Mi manchi tu, non ci sei più, è sempre accesa la tv
E mi addormento alle tre
Perché a quell'ora mi sento sereno
O almeno non mi faccio un caffè
Io vivo inseguito dalle videoteche
Che non hanno mai dei titoli per me
Non ne ho ridato mai uno indietro
È un segreto che sai soltanto te
Mi manchi tu, non ci sei più, è sempre accesa la tv
E mi addormento alle tre
Perché a quell'ora mi sento sereno
O almeno non mi faccio un caffè
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah
Ah, ah