Song parody of
Azoto
by LADYBROCKETT
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Biglie di vetro dentro una clessidra, il tuo tavolo vuoto sbilancia il mio piatto
Il deserto del tempo mi parla dei mostri che vedi al tuo fianco
Scappare è impossibile, io farò il possibile
Soffia sui miei occhi, si alza la fuliggine
Sangue nelle crepe del mio cellulare
Non ti so parlare
Non mi puoi sentire
L'abitudine di stare solo fra le tenebre come un assiolo
Scappo dalle delusioni buttando nel cuore sei litri di azoto
Finché non divento uomo, finché non so stare solo
Paradossale che è il sangue freddo a sciogliere il nodo scorsoio
Attraverso le nuvole a nuoto, sulle onde gravitazionali
I sogni si nutrono solo d'ignoto, le particelle sconfiggono il vuoto
Quando mi butto in un wormhole e mi ritrovo in un mondo nuovo
L'occhio del dedalo illumina
Biglie di vetro dentro una clessidra, il tuo tavolo vuoto sbilancia il mio piatto
Il deserto del tempo mi parla dei mostri che vedi al tuo fianco
(Mi bagno le labbra)
Scappare è impossibile, io farò il possibile
Soffia sui miei occhi, si alza la fuliggine
Sangue nelle crepe del mio cellulare
Non ti so parlare
Non mi puoi sentire
Sangue, freddo, la mia pelle infrangibile
Mi sento l'uomo invisibile
Non è amore è una sindrome, ma non c'è una cura per me
Una cura per me
(Mi bagno le labbra)
La mia anima è azoto, muoio solo per gioco
Rinasco distante dal freddo del fuoco
Corro nudo nel vuoto, corro via dal tuo odio
Corro forte solo se non voglio
E non voglio più (non voglio più)
Correre è faticoso
Biglie di vetro dentro una clessidra, il tuo tavolo vuoto sbilancia il mio piatto
Il deserto del tempo mi parla dei mostri che vedi al tuo fianco
Scappare è impossibile, io farò il possibile
Soffia sui miei occhi, si alza la fuliggine
Sangue nelle crepe del mio cellulare
Non ti so parlare
Non mi puoi sentire
L'abitudine di stare solo fra le tenebre come un assiolo
Scappo dalle delusioni buttando nel cuore sei litri di azoto
Finché non divento uomo, finché non so stare solo
Paradossale che è il sangue freddo a sciogliere il nodo scorsoio
Attraverso le nuvole a nuoto, sulle onde gravitazionali
I sogni si nutrono solo d'ignoto, le particelle sconfiggono il vuoto
Quando mi butto in un wormhole e mi ritrovo in un mondo nuovo
L'occhio del dedalo illumina
Biglie di vetro dentro una clessidra, il tuo tavolo vuoto sbilancia il mio piatto
Il deserto del tempo mi parla dei mostri che vedi al tuo fianco
(Mi bagno le labbra)
Scappare è impossibile, io farò il possibile
Soffia sui miei occhi, si alza la fuliggine
Sangue nelle crepe del mio cellulare
Non ti so parlare
Non mi puoi sentire
Sangue, freddo, la mia pelle infrangibile
Mi sento l'uomo invisibile
Non è amore è una sindrome, ma non c'è una cura per me
Una cura per me
(Mi bagno le labbra)
La mia anima è azoto, muoio solo per gioco
Rinasco distante dal freddo del fuoco
Corro nudo nel vuoto, corro via dal tuo odio
Corro forte solo se non voglio
E non voglio più (non voglio più)
Correre è faticoso