Mario

All the boys and girls are crossing through the stories they tell They break outside, but they're still alive Woah, yeah Cammina solo con le cuffie per la strada, il mondo è merda La pioggia cade sulla terra, batte il tempo mentre pensa Quanto vorrebbe farsi esplodere mentre si fuma un grammo d'erba, si Si ascolta l'ultimo di Kendrick sognando di scappare da questa città deserta Fatta di corvi e serpi velenose sempre in guerra Dove non cresce un filo d'erba manco a seminarla Perché la terra è così marcia che tocca bruciarla Pensa che tempo di cambiare, tocca svoltare, sapersi arrangiare Ma come cazzo si può fare se non c'è lavoro Se il poco che si trova è in nero e non ti pagano nemmeno come fossi scemo Pensa se fossi ricco come loro, come quei figli di papà nati nell'oro Potrei cambiare il mio destino, destino infame Non vivere come i fratelli di mia madre e di mio padre Che hanno passato una vita a guardare l'esistenza sul bancone Di un bar fatto di chiacchiere da bar per ubriacone Tra carte e vino nero in attesa di estrema unzione Farmi una vita in pena con la schiena rotta Solo per una pagnotta piena di miseria, io e la mia prigione Potessi solo dimostrarlo, pensa mi sa che ora di farlo Qua non c'è sbocco, lo stato vede la mia vita come un gioco! Pensa che basti un cazzo di sussidio a darmi dignità Si fotta adesso sbrocco, prendo la situazione in mano Ferro passa montagna e vado, apri la cassa dammi tutto figlio di puttana O sparo si, ma dove cazzo vado, se mi conoscono da quando avevo il mocio al naso Ma poi che cazzo voglio fare, sono nato bravo, forse anche troppo Che di onestà si muore perché vale poco E quando aiuti il tuo vicino lui ti guarda pure con un occhio storto Perché di bene qua non se ne vede L'unico bene lo fa il prete però dopo chiede Perché si sa che le preghiere vere si comprano con la fede Come la sicurezza, pensa potevo farlo, solo lavoro Seduto su una macchina con le sirene accese, il culo al caldo Difendere il paese col mitra ad altezza d'uomo Uccidere chi cazzo voglio per oltraggio Perché io sono il potere, ti metto a tacere Ti blocco il sangue sopra i polsi e ti secco le vene Tanto alla fine l'imputato al banco sarà chi non ha lo scalpo Io tanto me la scampo, porto a casa lo stipendio e coi colleghi me ne vanto No no, aspetta, che cosa cazzo dico ? Sicuramente è questa merda che mi ha dato Mirko! Volevo solo rilassarmi, farmi due tiri sotto l'acqua devo ripigliarmi! Io maledico questi marci con la mano in petto E l'altra sulla bamba pronti a premere il grilletto Sui figli di Sanpà e cristi senza più speranza Haaaa Devo calmarmi, sembra che l'anima si strappi sotto questi sguardi! Mi sento in colpa e non ho fatto niente, di cosa dovrei scusarmi La gente che mi guarda male anche se non li guardi Pulita fuori e sporca dentro, vorrebbe sputarti Perché ho il capuccio in testa e fisso dritto se mi guardi E non mi abbasso le muttande per politici bugiardi Eletti da un popolo schiavo che continua ad ingrassarli Lamentandosi tra tasse e sanità, aspettano i saldi Cantano forza Italia e mangiano la merda come fosse oro Penso non sarò mai uno di loro Un coniglio che segue la carota senza mai toccarla Perché il bastone a cui è legata serve solo ad osservarla Senza mai mangiarla e puoi solo sognarla, no Faccio mea culpa, si, ma con onore! Ho deciso di farmi le domande, cercare risposte, analizzarle nei dettagli Perché ci si nasconde il diavolo dietro ai poveri santi Crollasse il mondo, ho deciso che meglio stare solo ed osservare Io un'eremita, sarò la voce in mezzo al coro ed oserò gridare Perché esisto e sono, con la bocca piena di vita senza farmela tappare Decidere come campare e poi come crepare Meglio volare come un falco che legato alla catena come un cane Sperando che dal tavolo cada un pezzo di pane!