Song parody of
Vorresti Gridare
by Pellicanz & R-M-C Production
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Parlami parlati calmati calmami sparami
Che sono un verme
Allora guardami guardati staccati spostati uccidimi
Come fai sempre
Allora Spogliami spogliati tagliati gridami e gridati
Solo a dicembre
Allora vendimi comprami usami gettami
In pasto ad una serpe
Illudimi credimi credici
Diffida da tutta la gente
Giurami giurati girati e schivami l'anima
Tanto non serve
Respirami addosso senza un rimorso
Di quando mi prendevi a sberle
Voglio te ad ogni costo anche se sono stronzo
Uno strato d'odio inerte
E lo sai
Che la vita è amara
Ma ormai sono in gara
Mi prendo il mio posto
Poi torno da te
È lunga la strada
Un deserto del sahara
Ma è tutto apposto
Su vieni con me
Ho imparato gli spigoli
E come levigarli
Ho imparato copioni
E come recitarli
Sparire fallire gioire morire dormire viaggiare dimenticare
Badare a se stessi e mai mollare
Le mani sui fianchi bagagli pesanti
Da sopportare
Aeroplani giganti bavagli asfissianti
Per non parlare
Ma vorresti gridare
Si vorresti gridare
Sparire fallire gioire morire dormire viaggiare dimenticare
Badare a se stessi e mai mollare
Le mani sui fianchi bagagli pesanti
Da sopportare
Aeroplani giganti bavagli asfissianti
Per non parlare
Ma vorresti gridare
Si vorresti gridare
L'odio ti mastica come un'arancia meccanica
Rancida tossica come bottiglie di plastica
Passi di musica classica
Simili ai sogni chi sogna chi immagina
Basterebbe solo una parola magica
Tipo un ti amo uno scatto rubato
Un solo bacio
Un solo bacio
Un abbraccio vero un veliero un capitano
Se capitiamo in un amore leggero e leggiadro
Te l'ho rubato adesso puoi dirmi
Che sono un ladro
Che sono un ladro
Ogni volta che sbaglio mi taglio ritaglio
La sagoma d'un origami
L'odio in ristagno non parlo mi incazzo
Scolo un altro molinari
Di piombo mi bagno respiro quel fango
Quando poi mi chiami
Ormai sono stanco che io non ti manco
So che non mi ami
Come d'incanto scoppio l'impianto
Solo se mi tieni le mani
Sparire fallire gioire morire dormire viaggiare dimenticare
Badare a se stessi e mai mollare
Le mani sui fianchi bagagli pesanti
Da sopportare
Aeroplani giganti bavagli asfissianti
Per non parlare
Ma vorresti gridare
Si vorresti gridare
Sparire fallire gioire morire dormire viaggiare dimenticare
Badare a se stessi e mai mollare
Le mani sui fianchi bagagli pesanti
Da sopportare
Aeroplani giganti bavagli asfissianti
Per non parlare
Ma vorresti gridare
Si vorresti gridare
Si vorresti gridare
Si vorresti gridare
E mai molare
Parlami parlati calmati calmami sparami
Che sono un verme
Allora guardami guardati staccati spostati uccidimi
Come fai sempre
Allora Spogliami spogliati tagliati gridami e gridati
Solo a dicembre
Allora vendimi comprami usami gettami
In pasto ad una serpe
Illudimi credimi credici
Diffida da tutta la gente
Giurami giurati girati e schivami l'anima
Tanto non serve
Respirami addosso senza un rimorso
Di quando mi prendevi a sberle
Voglio te ad ogni costo anche se sono stronzo
Uno strato d'odio inerte
E lo sai
Che la vita è amara
Ma ormai sono in gara
Mi prendo il mio posto
Poi torno da te
È lunga la strada
Un deserto del sahara
Ma è tutto apposto
Su vieni con me
Ho imparato gli spigoli
E come levigarli
Ho imparato copioni
E come recitarli
Sparire fallire gioire morire dormire viaggiare dimenticare
Badare a se stessi e mai mollare
Le mani sui fianchi bagagli pesanti
Da sopportare
Aeroplani giganti bavagli asfissianti
Per non parlare
Ma vorresti gridare
Si vorresti gridare
Sparire fallire gioire morire dormire viaggiare dimenticare
Badare a se stessi e mai mollare
Le mani sui fianchi bagagli pesanti
Da sopportare
Aeroplani giganti bavagli asfissianti
Per non parlare
Ma vorresti gridare
Si vorresti gridare
L'odio ti mastica come un'arancia meccanica
Rancida tossica come bottiglie di plastica
Passi di musica classica
Simili ai sogni chi sogna chi immagina
Basterebbe solo una parola magica
Tipo un ti amo uno scatto rubato
Un solo bacio
Un solo bacio
Un abbraccio vero un veliero un capitano
Se capitiamo in un amore leggero e leggiadro
Te l'ho rubato adesso puoi dirmi
Che sono un ladro
Che sono un ladro
Ogni volta che sbaglio mi taglio ritaglio
La sagoma d'un origami
L'odio in ristagno non parlo mi incazzo
Scolo un altro molinari
Di piombo mi bagno respiro quel fango
Quando poi mi chiami
Ormai sono stanco che io non ti manco
So che non mi ami
Come d'incanto scoppio l'impianto
Solo se mi tieni le mani
Sparire fallire gioire morire dormire viaggiare dimenticare
Badare a se stessi e mai mollare
Le mani sui fianchi bagagli pesanti
Da sopportare
Aeroplani giganti bavagli asfissianti
Per non parlare
Ma vorresti gridare
Si vorresti gridare
Sparire fallire gioire morire dormire viaggiare dimenticare
Badare a se stessi e mai mollare
Le mani sui fianchi bagagli pesanti
Da sopportare
Aeroplani giganti bavagli asfissianti
Per non parlare
Ma vorresti gridare
Si vorresti gridare
Si vorresti gridare
Si vorresti gridare
E mai molare