Vicki

E prendo vita dalle viti manco fossi l'uva Una trafila di fili trapassa dalla nuca I vagiti figli di programmi Dos e Lumia Le speranze di una prostituta La pelle elastica procrastina l'invecchiamento La bocca mastica la patina di ogni lamento Neppure il vento rende rigide le membra niente è come sembra E' tipo legna a fuoco spento E questa batteria da alimentare Ti lascia in balìa della catena alimentare Ti strema fino a sera e un ago su per endovena Sistema questa anomalia fallimentare L'autonomia è un'utopia e duole come un crampo Che dalle suole sale in alto spina nel fianco Ed è fintanto che jack e spia faranno da ricarica Sarà dicotomia fra uomo e macchina Non lasciarmi andare solo alla deriva Mentre il sole affonda dentro a una valigia Io sono io sono Io sono un sogno forza dammi vita Mentre il sole affoga dentro la valigia Quante storie ferme sopra la battigia Io sono io sono Io sono un sogno forza dammi vita Passa un anno buon compleanno Tagliando il traguardo del primo tagliando Manco un Phantom fine rodaggio a ruota libera Con le speranze al capolinea Il cuore in plastica una tanica di fluidi a freddo Il petto fabbrica di dati diffusi a un centro E questo accento che vibra a tratti Emette suoni ritardati e connette fuori tempo E il destino è già scritto come un libro in bio Un castigo questo vitto dove non c'è io Zero libero arbitrio manco l'ombra di un bivio Solo a dargli sussidio manco fosse dio Lascia che sia eutanasia la spina nel fianco Se si respira ipocrisia e non c'è via di scampo Ed è fintanto che questo corpo finirà in discarica Sarà dicotomia fra uomo e macchina Non lasciarmi andare solo alla deriva Mentre il sole affonda dentro a una valigia Io sono io sono Io sono un sogno forza dammi vita Mentre il sole affoga dentro la valigia Quante storie ferme sopra la battigia Io sono io sono Io sono un sogno forza dammi vita