Non Servono Parole

Per dirti cose che concernono l'amore In quei momenti è come se ti spengono la voce Senza suono, senza rumore, sai cosa vuole dirti il suo cuore Non servono parole Marco non ha mai parlato, mai parlato Marco non ha mai pianto, mai urlato Marco non è mai stato tra le braccia di mamma Che ha seguito la luce, per darlo alla luce Appena nato Marco aveva già capito Che sarebbe restato in silenzio contro l'affronto subito Non meritava di venire punito Privato del sorriso di ma' prima di averne visto il viso Il padre pianse anche per lui Ignaro che stava appena facendo ingresso nel tunnel dei tempi più bui Accecato dal dolore che si ha quando si perde la propria metà E dalla gioia che solo un figlio ti dà L'infanzia di Marco fu dura È mal veduto un ragazzino che davanti a tutto resta muto Papà non sopperiva la mancanza di mamma, era stanco E cominciava ad annegare i pensieri nell'alcol Il suo mestiere era dipingere, ma non permette A un padre vedovo di mantenere il figlio, pagare le bollette Alla fine cedette al fascino delle scommesse E in poco tempo ne fu dipendente Il debito assieme ai soldi spesi per bere aumentava Marco non deve sapere per il suo bene, pensava Lo guardava negli occhi, certe cose vengono da sole Non servono parole Per dirti cose che concernono l'amore In quei momenti è come se ti spengono la voce Senza suono, senza rumore, sai cosa vuole dirti il suo cuore Non servono parole Per dirti cose che concernono l'amore In quei momenti è come se ti spengono la voce Senza suono, senza rumore, sai cosa vuole dirti il suo cuore Non servono parole Quell'uomo nel profondo era distrutto dal lutto Eppure non aveva ancora perso tutto Aveva ancora Marco al suo fianco Ma arrivò quella domenica di marzo in cui andarono al parco Gioca con il suo amichetto, mi assento solo un momento Questo è perfetto per un goccetto, penso tra sé Quando tornò però quel bimbo era rimasto solo Pietrificò, si guardò in torno ma Marco non c'è Non si seppe mai cosa fosse successo Né quanto quell'uomo poi avesse sofferto Quello di Marco è solo un ricordo stupendo Ma allo stesso tempo l'averlo perso è un tormento Però quell'uomo ora si è fatto una nuova vita Per quanto bruci ancora è solo una ferita Ma Marco c'è, Marco respira Marco sente che la voce vuole trovare una via d'uscita Marco è cresciuto, oggi ha vent'anni Ha trovato il padre e la forza di presentarsi alla sua porta Non poteva riconoscere il suo ragazzo Era passato troppo tempo, era cresciuto così tanto Il padre chiese in modo impacciato: ci conosciamo Quel ragazzo alto sembrava starsene lì impalato Noi sappiamo che Marco non ha mai parlato Eppure prese fiato e disse: papà, mi sei mancato Per dirti cose che concernono l'amore In quei momenti è come se ti spengono la voce Senza suono, senza rumore, sai cosa vuole dirti il suo cuore Non servono parole Per dirti cose che concernono l'amore In quei momenti è come se ti spengono la voce Senza suono, senza rumore, sai cosa vuole dirti il suo cuore Non servono parole