Song parody of
15 anni (prod. nvsri)
by draxe
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D'altronde è risaputo
Diviene risentimento un sentimento ripetuto
Bè direi geniale un calembour astuto
Ci riderei sopra non fosse che l'ho vissuto
Ed ho ancora i ricordi ma sta volta non ci sputo
Gli dò tutto il mio bene ma mi rendono un illuso
Ho strofe pronte all'uso frasi con cui mi scuso
Biglietti sotto l'uscio
Ormai da quando è sempre chiuso
E non mi uccidere il mood
Ma il mio mood mi ucciderà
A gambe levate negli skinny in fuga dalla realtà
Lascio segni di me sui muri della città
Firmerò la mia condanna tag e cuore a metà
Il vetro da cui ti vedo non è quello che volevo
E non mi vedi come voglio
Già da un mese almeno
Recco pezzi in una camera con vista ferrovia
Ed impreco ogni volta che passa il treno
15 anni e sento in mano, chi ha il mondo in mano
15 mi sento strano, vomito quello che ho dentro
Alle 16 esco con lo skate in mano
Con un finto torno presto
Ed un cenno al vai piano
Non un cenno di capo, perché mai chinare il capo
Però giuro che con te farei ogni cosa da capo
Tutto passo passo finché non te ne andrai via
Ma cadremmo come scemi questa è solo fantasia
Pendono le gambe dal cavalcavia
Tenuto in sospeso dalla nostalgia
Mettere sto momento in un mare di sempre
In cui sempre è un adesso, per dirti sei mia
Non un cenno di capo, perché mai chinare il capo
Però giuro che con te farei ogni cosa da capo
Tutto passo passo finché non te ne andrai via
Ma cadremmo come scemi questa è solo fantasia
Pendono le gambe dal cavalcavia
Tenuto in sospeso dalla nostalgia
Mettere sto momento in un mare di sempre
In cui sempre è un adesso, per dirti sei mia
D'altronde è risaputo
Diviene risentimento un sentimento ripetuto
Bè direi geniale un calembour astuto
Ci riderei sopra non fosse che l'ho vissuto
Ed ho ancora i ricordi ma sta volta non ci sputo
Gli dò tutto il mio bene ma mi rendono un illuso
Ho strofe pronte all'uso frasi con cui mi scuso
Biglietti sotto l'uscio
Ormai da quando è sempre chiuso
E non mi uccidere il mood
Ma il mio mood mi ucciderà
A gambe levate negli skinny in fuga dalla realtà
Lascio segni di me sui muri della città
Firmerò la mia condanna tag e cuore a metà
Il vetro da cui ti vedo non è quello che volevo
E non mi vedi come voglio
Già da un mese almeno
Recco pezzi in una camera con vista ferrovia
Ed impreco ogni volta che passa il treno
15 anni e sento in mano, chi ha il mondo in mano
15 mi sento strano, vomito quello che ho dentro
Alle 16 esco con lo skate in mano
Con un finto torno presto
Ed un cenno al vai piano
Non un cenno di capo, perché mai chinare il capo
Però giuro che con te farei ogni cosa da capo
Tutto passo passo finché non te ne andrai via
Ma cadremmo come scemi questa è solo fantasia
Pendono le gambe dal cavalcavia
Tenuto in sospeso dalla nostalgia
Mettere sto momento in un mare di sempre
In cui sempre è un adesso, per dirti sei mia
Non un cenno di capo, perché mai chinare il capo
Però giuro che con te farei ogni cosa da capo
Tutto passo passo finché non te ne andrai via
Ma cadremmo come scemi questa è solo fantasia
Pendono le gambe dal cavalcavia
Tenuto in sospeso dalla nostalgia
Mettere sto momento in un mare di sempre
In cui sempre è un adesso, per dirti sei mia