Cerco

Sorsi di pesante ironia vagheggiata con follia Morsi di dolce trepidanza in tremenda armonia Tra il sangue pianto di chi ha perso una bugia Tra i denti stretti di chi ha vinto un'eresia Stendendo un cielo per assurdo senza stelle, senza stelle Ammettendo un uomo, elementare senza pelle, senza pelle Dove il tempo si perde tra le particelle subatomiche Dove il respiro si smorza tra le serate alcoliche Cerco la luce dove la luce non c'è Cerco la pulce dove la pulce non c'è Cerco la via senza - quell'agonia per una terapia Cerco l'originalità tra la solitudine e la telepatia Negli occhi di chi, vive senza respirare vomitando Parole di senso estremo prossimo, alla morte della nascita morente Di un gemito fetente, di un rancido sostegno, di un rachitico supporto Di un senso celato cantato col vomito soffocante Col vomito rincuorante, col vomito liberatorio