Song parody of
Alba Argentina
by Rossana Casale
Here's where you get creative! Use our cool song parody creator to make a totally new musical idea and lyrics for the Alba Argentina song by Rossana Casale.
Simply click on any word to get rhyming words suggestion to use instead of the original ones. You may also remove or alter entire lines if needed — when you're done save your work and share it with our community — have fun!
Se guarderai
Nel tuo cielo di alba argentina e la sua intensità
Cadrai
Sopra un velo che spezza il profondo e si staglia a metà
Dell’anima, dell’anima
Che avvolge e protegge chi vuole sapere e non può
Non può accedere a un foglio di carta velina
Che scrive di te e la tua età
Di te che sei il vento che passa gridando la sua libertà
Nell’anima, è l’anima
È vita e coraggio e calore, è un tango, una danza, un segreto tra noi
Che balliamo una fragile musica
Noi senza stringerci mai
Ah, questa felicità
Ti conosco e non so chi sei
E parlerai
Di ferite indelebili e il peso che senti e non vuoi
Di Dio
Che accompagna il tuo canto lontano e il tuo cuore sul mio
E libera la verità
A te che sei mani racchiuse in un pugno congiunte sul petto a te
Nel tuo cielo di alba argentina e la sua intensità
Già sai che il tuo velo era un muro di stelle dipinto a metà
È l’anima, dall’anima
Cadrà per svelare di te nel profondo quel tango che suona tra noi
Che balliamo una fragile musica
Noi senza stringerci mai
Ah, questa felicità
Ti conosco e non so chi sei
Ah, ora il sonno verrà
Mentre tu lentamente vai
Se guarderai
Nel tuo cielo di alba argentina e la sua intensità
Cadrai
Sopra un velo che spezza il profondo e si staglia a metà
Dell’anima, dell’anima
Che avvolge e protegge chi vuole sapere e non può
Non può accedere a un foglio di carta velina
Che scrive di te e la tua età
Di te che sei il vento che passa gridando la sua libertà
Nell’anima, è l’anima
È vita e coraggio e calore, è un tango, una danza, un segreto tra noi
Che balliamo una fragile musica
Noi senza stringerci mai
Ah, questa felicità
Ti conosco e non so chi sei
E parlerai
Di ferite indelebili e il peso che senti e non vuoi
Di Dio
Che accompagna il tuo canto lontano e il tuo cuore sul mio
E libera la verità
A te che sei mani racchiuse in un pugno congiunte sul petto a te
Nel tuo cielo di alba argentina e la sua intensità
Già sai che il tuo velo era un muro di stelle dipinto a metà
È l’anima, dall’anima
Cadrà per svelare di te nel profondo quel tango che suona tra noi
Che balliamo una fragile musica
Noi senza stringerci mai
Ah, questa felicità
Ti conosco e non so chi sei
Ah, ora il sonno verrà
Mentre tu lentamente vai