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[Picciotto]


Il mio disco non lo trovi negli instore, 
mi trovi tra la neomelodica e l'hardcore. 
Farò girare il cazzo ai puristi dell'hip hop, 
Hey you! Io e te. Il padrino contro Jersey Shore, ciaone. 
Non faccio il gruppo indie vestito da coglione, 
qua più sono finti e più c'hanno ammirazione
Noi.. dal basso, sì, con la visione di un drone. 
Metabolizza la questione.  
Metà reale, metà virtuale, 
metadone, vi hanno assetati. 
Avete almeno sei facce come i dadi. 
Io vi metto a nudo come Donatello il David. 


[RIT.]

E per guardarmi dentro.. 
basta una penna ed un foglio. 
Lente d'ingrandimento, 
per il mio specchio di carta. 
Tieniti l'indice di gradimento. 
Lasciateli bimbo perché i grandi mentono. 
Per ogni stimolo, ad ogni vicolo. 
E' terapia popolare. 


[Picciotto]


Frà, la paura fomenta l'indecisione. 
Cresciuto fra l'usura e la depressione. 
Non mi trovi poggiato al bancone, ma fra i banchi a scuola
Senza 'ste minchiate tra la vecchia e la nuova. 
E scrivo finché il flusso mi accompagna. 
Vivo con due figlie e una compagna, 
nel posto dove con la musica non si guadagna. 
La fronte si corruga, 
il tempo passa e mi saluta con un "SUCA". 
E per restare in contatto coi propri pensieri, 
bisogna essere grandi guerrieri, mayday. 
E' tutto ciò che non vuoi essere ma sei, aiuto. 
Guardi al contenitore, mica al contenuto. 
Ho fatto da vetta fra casi umani, stretto mani e peggio, mami. 
Lame sulla schiena nuda, altro che scena muta. 
U tempu m'assicuta, rime e incastri e impegni 
ca si vasanu nei bailcuna comu parabbole e robbi stinnuta. 
E puru pi st'einnata, qualcosa non ti aggrada. 
Tu parra parra ca nnò mentri fazzu strata. 
Cani 'i bancata muzzica, fatti da parte
non è arte popolare, ma il popolo che fa l'arte. 


[RIT.]

E per guardarmi dentro.. 
basta una penna ed un foglio. 
Lente d'ingrandimento, 
per il mio specchio di carta. 
Tieniti l'indice di gradimento. 
Lasciateli bimbo perché i grandi mentono. 
Per ogni stimolo, ad ogni vicolo. 
E' terapia popolare.

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Submitted on: March 14, 2019