Lyrics:
vene, fumo blu, non è etere
WK, doppia T, Joe Scacchi
Ora firmo due contratti, quadruplichiamo i contanti
Mille euro per due rime, astronavi ed
tornato il nostro amico da Milano
Ora vive qui
Ed è felice di cantare canzoni
Ma che splendida normalità dici che è la primavera my friend
Lisa mette
ti pentirai
L'ultimo sbaglio
Piega l'orgoglio
Ma è troppo tardi ormai
Senza ragione
Senza rancore
Cede al destino lui
Ed ogni sera
Sto allo stesso punto
Inciampo in ricordi come scarpe al buio
Toglierei il disturbo
Per dove, non so, ma lontano da tutto
Ed ho un nodo in gola
on gang)
Pulluppiamo il club, chiamano la polizia
Tutto quello che vedi sul tavolo è mio
Abbiamo gas, percocet ed x, ti faccio il deal
Odiamo le
dipinto di blu
E che dici di stare lassù
E volavo, volavo felice più in alto del sole ed ancora più su
Mentre il mondo pian piano spariva lontano laggiù
Una
Please nørd ditch en high five
Gi oss sprit først
Jeg har kakekropp og en åtte pack
I bakvendtland der du ekke wack
Jeg er Franklin ifra Powerpack
Med Ed
gesto cortese, tra speranze ed attese
Dalla mia gioventù
Nelle tazze di tè tra una pagina e l'altra
Nel panorama intravisto da questo treno che va
di Fellini
Darti quello che vuoi ed alzare un casino
Attraversare di notte a cavallo il Montana
Ti giuro, credimi, non sono un figlio di puttana
batte per te
E adesso le gambe non reggono il ritmo di andare e tornare
Annaluna, il cuore è lo stesso e batte per te
Ed ecco il giorno che arriva
soli in Francia
L'amore tra le droghe in quella stanza
La tua bocca era un'arma ed io son quasi morto per usarla
Mi ricordo il mare
Mi ricordo
chance
Tutto sei tutto per me
Ed io niente per te
Però dimmi perché se mi sveglio alle tre non ricordo chi è
Me l'avevi detto, ora nello specchio
prenotato un volo da lasciarmi senza fiato
Hai incollato ad ogni giorno un bellissimo domani
Ed un altro lungo inverno da scaldare con le mani
Il tempo
nostra storia che va a farsi benedire
Ma va' a capire perché si vive se non si balla
Finalmente ho quarant'anni ed ho ancora fame
Io non parlo col mio
Chi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimica
E non c'è dove oppure quando
Solo fango ed un impianto
parole
Prendi ancora se vuoi la mia rabbia in affitto
La distanza fra un uomo che ha vinto ed un uomo sconfitto
Sei tu
Che attraversi il mio ossigeno
tua amarezza
E il buio senza parole in cui sei nuda di rabbia
Io ti volevo dire che la mia anima ti vuole
Ed il mio cuore pure
E che le mie fantasie
adesso? Adesso? Segui la scia
Vieni via con me (seh), tieni questa
La maglietta mi sta stretta, me la lego in testa
Ed è solo un altro giorno un'altra
l'inferno è la casa del diavolo
Noi all'inferno saltiamo la fila
C'abbiamo anche la bottiglia ed il tavolo, ah
C'est pas le quartier qui me quitte
C'est
Tosca: E lucevan le stelle
E lucevan le stelle
Ed olezzava la terra
Stridea l'uscio dell'orto
E un passo sfiorava la rena
Entrava ella,
per andare senza far rumore
Come fosse comodo
Restare sopra un filo
Ed aspettare che si calmi il vento mentre tutto il resto vola via
Ti prego non
mai più
Mai più ti lascerò sola, lì, nel gelo di quelle lenzuola
Che stavamo nudi senza dire una parola
Con il cuore a mille ed il fumo che brucia in
blefo kā pokers
Es esmu kings šajā spēlē, viņa ēd mani kā wopperi
Es tevi nedzirdu, bet viss ok
Lai mūsu vietā runā diskžokejs
Tu esi vienīgā,
vedo vivere ed io non voglio rimorsi (zero)
Per questo ho più veleno di un taipan se prendo a morsi (ah-ah)
Due come le Kessler, Rari è religione
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